30 Maggio 2018
RITARDI DI PAGAMENTO FONDI FEAMP – NELLA GIORNATA DELLA PROTESTA DEGLI AGRICOLTORI

Erano in tanti oggi gli agricoltori a protestare a Roma fuori il palazzo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, mancavano solo i pescatori, che ne hanno ben donde, causa i ritardi di due anni nel pagamento del c.d. “fermo pesca”, e come se non bastasse ora si temono ritardi sulle istruttorie relative al pagamento dei premi per l’ “arresto definitivo”.   

La demolizione delle imbarcazioni da pesca è un atto che comporta una scelta radicale e che ha come conseguenza, per le tante piccole aziende a condizione familiare, la fine del lavoro e del reddito per i pescatori e per le loro famiglie, con il conseguente indebitamento in attesa dell’arrivo del premio.   Arrivano da varie parti della penisola richieste per conoscere la situazione delle singole istruttorie, conseguente alla distruzione delle barche, ma un muro di silenzio circonda tali pratiche, lo stesso approccio in passato che notammo per il fermo pesca.  Chiediamo quindi al MIPAAF un impegno importante per risolvere nel breve termine tali situazioni di impasse, sia nell’interesse del ceto dei pescatori come anche nell’interesse dell’amministrazione per il raggiungimento degli obiettivi di spesa a valere sui fondi FEAMP.