25 Ottobre 2017
PROGETTO DIMOSTRATIVO: IL RECUPERO DELLA BIODIVERSITA’ ATTRAVERSO IL REIMPIANTO DEL VITIGNO RUZZESE

 

Lunedì 30 ottobre, dalle ore 15.00 alle 20.00, si svolgerà presso la Sala Polivalente “Matteo Vinzoni”, via Fratelli Rezzano a Bonassola (SP), il primo Seminario di presentazione del progetto “Recupero della Biodiversità attraverso il Reimpianto del vitigno Ruzzese”, progetto finanziato dal programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020 della Liguria, Misura 1.02 (Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione).

Il progetto che si inserisce a pieno titolo nella Focus Area 4.a, salvaguardia della biodiversità, ha come obiettivo il recupero della varietà di vitigno Ruzzese specie autoctona ligure,  ma al giorno d’oggi quasi scomparsa dai vitigni del levante.
Storicamente il Ruzzese era presente nelle Cinque Terre dal XVI secolo, citato ad esempio da Andrea Bacci  e Giovanbattista Soderini. Lentamente però la sua produzione venne abbandonata, sostituita da altre, e solo recentemente un’azienda del bonassolese ha provato a recuperare questa antica produzione ottenendo ottimi risultati.
Si ritiene che una sua diffusione nel Levante Ligure, specialmente nelle Cinque Terre possa avvenire senza troppe difficoltà e con risultati positivi.
Il Ruzzese ha tutte le qualità agronomiche, tecnologiche e commerciali per rappresentare una risorsa di grande valore per il settore viti-vinicolo del Levante Ligure: ha dimostrato di adattarsi molto bene alle limitanti condizioni locali e di poter dar vita ad un vino amabile dal colore giallo paglierino con riflessi verdolini.
Le aziende potrebbero innovare la propria produzione migliorando la sostenibilità ambientale e ottenendo un prodotto di ottima qualità e competitivo sul mercato.

Grazie all’aiuto del CNR di Torino, che si è occupato dello studio dei vitigni rari della Liguria e attraverso questo progetto, che prevede due seminari e due visite in campo presso l’azienda che coltiva già la specie in questione, si vuole mostrare agli attori del settore la potenzialità che ha la riscoperta del Ruzzese e la sua divulgazione finalizzata al recupero e alla sua valorizzazione.  

Durante il seminario di lunedì prossimo sarà illustrato il progetto in tutte le sue parti ed interverranno nell’ordine Sara Baccelli, Presidente Coldiretti La Spezia, Daniele Montebello, Presidente Enoteca Regionale della Liguria, la Prof.ssa Anna Schneider , CNR - Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante,(TO) che illustrerà la storia e valorizzazione del vitigno Ruzzese, il Prof. Franco Mannini, CNR - Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (TO) che spiegherà la potenzialità e  il metodo di selezione del vitigno ed infine Davide Zoppi, Azienda Agricola Cà du Ferrà, imprenditore agricolo che produce Ruzzese a Bonassola.  

Per scaricare il programma del seminario clicca qui