30 Aprile 2024
Orgoglio Coldiretti: il 30 aprile 50mila agricoltori riuniti

In Liguria gli appuntamenti di martedì 30 aprile sono stati: per le delegazioni provinciali di Coldiretti Genova e Coldiretti La Spezia dalle ore 18 presso l’ex Convento dell'Annunziata di Sestri Levante, per Coldiretti Savona alle ore 19 presso la sala assemblee della cooperativa L'Ortofrutticola di Albenga (regione Massaretti 30), e, per Coldiretti Imperia, all’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, in via Tommaso Schiva 29, dalle ore 18.

L’occasione è quella della giornata dell’orgoglio Coldiretti, celebrata in occasioni degli 80 anni della più grande associazione agricola d’Italia e d’Europa: le assemblee si riuniranno per fare il punto sulla raccolta firme europea per l’origine obbligatoria su tutti gli alimenti (il falso made in Italy), ma non solo: si parlerà di importazioni sleali, fauna selvatica, moratoria dei debiti a favore delle aziende agricole che hanno investito e che in questi ultimi due anni hanno subito l'aumento dei tassi di interesse e forti problemi reddituali, problematiche relative al settore della pesca e si aggiorneranno tutti i soci sulle attività concrete che le province di Coldiretti hanno messo in campo.

Saranno 50mila gli agricoltori che si riuniranno in tutte le province d'Italia per costruire, partendo dalla base, le prossime battaglie che vedranno Coldiretti impegnata nei mesi che verranno in vista anche delle elezioni europee.

“Non è più accettabile”, commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale, “assistere a scene come quelle vissute durante la mobilitazione del Brennero, dove abbiamo visto arrivare dall’estero prodotti come prosciutti, concentrato di pomodoro, latte, frutta e verdura e vederli diventare, con l'ultima trasformazione sostanziale, prodotti italiani a tutti gli effetti. Un incontro di questo tipo ci permetterà di fare il punto e percorrere insieme i prossimi fondamentali passi per salvaguardare l’agricoltura italiana.”

Il 30 aprile è l’occasione per rilanciare l’impegno di Coldiretti a tutela di un settore che rappresenta il principale fiore all’occhiello del Made in Italy, dal campo alla tavola.