28 Giugno 2019
IN DARSENA IL PESCE A MIGLIO ZERO ACCOMPAGNA SPETTACOLI ED EVENTI DEL WEEKEND GENOVESE

Raddoppia l’appuntamento con i coni di fritto di pesce a miglio zero serviti direttamente tra i banchi del mercato della Darsena, dove questa sera e domani i pescatori locali accompagneranno Fish & Djs e il festival internazionale Zones Portuaires, grandi eventi dedicati rispettivamente al mondo della musica e al mondo del porto.

Lo riporta Coldiretti Liguria nell’annunciare la collaborazione di Coldiretti Impresa Pesca Liguria alle iniziative organizzate nelle calate del porto di Genova e dedicate allo scambio continuo tra realtà e culture diverse, tra mare e città. E in queste occasioni non potevano mancare i frutti del nostro mare: entrambe le serate, infatti, saranno accompagnate con il pesce pescato e servito in pratici coni di fritto, cucinati in sinergia con Camugin Srl. Il vero protagonista della Calata Vignoso sarà quindi il pesce locale e la valorizzazione a 360° del territorio ligure.
“La formula sperimentata dalla scorso maggio con Fish & Djs – afferma la Responsabile di Impresa Pesca Liguria Daniela Borriello – ha registrato un grande successo avvicinando soprattutto giovani al mondo della pesca locale. È per questo che è con grande piacere che abbiamo risposto all’invito degli organizzatori del Festival Zones Portuaires, dal momento che protagonisti della vita dei porti liguri sono i nostri pescatori, che con il loro duro lavoro, portano avanti una tradizione millenaria, contribuiscono notevolmente all’economia locale, difendendo inoltre l’ambiente marino. Il mercato della Darsena è ogni giorno un luogo di valorizzazione del territorio, essendo un mercato dove è sempre  possibile acquistare, mare permettendo, pesce fresco a miglio zero, venduto direttamente dai pescatori: in queste occasioni si trasforma assumendo un assetto dedicato più al turista al quale mostra le nostre eccellenze cucinate e servite nel migliore dei modi”.

“Quasi 8 pesci su 10 che arrivano sulle nostre tavole sono stranieri, – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa –  spesso ad insaputa degli stessi consumatori. Eventi come questi si rivelano un ottimo modo per sensibilizzare i cittadini a scegliere, per la propria spesa, prodotti del territorio, che siano di terra o di mare, che permettono da una parte di sostenere le imprese locali e l’economia della nostra regione, dall’altra di essere sempre sicuri della provenienza del prodotto comprato e di conseguenza della sua freschezza e qualità. Per tutelare il pescato locale e per garantire la massima trasparenza al consumatore, a nostro parere sarebbe importante prevedere l’introduzione di un marchio volontario ligure, che identifichi il pesce della nostra costa.”