14 Ottobre 2020
FONDO FILIERE IN CRISI: VIA ALLE DOMANDE PER LE IMPRESE DI ALLEVAMENTO

Le imprese di allevamento di suini, conigli, caprini, ovicaprini e vitelli potranno richiedere i contributi del Fondo emergenziale per le filiere in crisi alla luce dell'urgenza di rispondere alle conseguenze economiche del Coronavirus.

A disposizione delle cinque filiere zootecniche - suinicola, ovicaprina, cunicola, del latte bufalino e del vitello da carne - ci sono 65 milioni di euro.

Nello specifico, alle imprese agricole di allevamento di capi nati, allevati e macellati in Italia, è concesso un aiuto diretto:

  1. alle imprese agricole di allevamento di suini è concesso un aiuto
    1. fino a 20 euro per ogni capo di suino macellato nel periodo dal 1°maggio al 30 giugno 2020 (totale budget 23 milioni di euro)
    2. fino a 18 euro per ogni scrofa allevata dal 1°gennaio al 30 giugno 2020 (totale budget 7 milioni di euro)
  2. alle imprese agricole di allevamento di conigli è concesso un aiuto fino a 1 euro per ogni capo macellato nel periodo dal 1°aprile al 30 giugno 2020;
  3. alle imprese agricole di allevamento di caprini è concesso un aiuto fino a 6 euro per ogni capo di capretto macellato nel periodo dal 1°gennaio al 30 giugno 2020;
  4. alle imprese agricole di allevamento di ovicaprini è concesso un aiuto fino a 3 euro per ogni pecora e/o capra allevata nel periodo dal 1°maggio al 30 giugno 2020;

Gli aiuti sono concessi nei limiti di spesa per ciascuna filiera, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Nel caso in cui un’impresa sia attiva in diversi settori a cui si applicano importi massimi diversi, per ciascuna attività sarà rispettato il massimale pertinente, né sarà superato l’importo massimo complessivo possibile.

Le domande possono essere presentate fino al 22 ottobre 2020.

Per maggiori informazioni e per presentare la domanda è possibile contattare gli uffici territoriali di Coldiretti Liguria