Avrà luogo giovedì 6 ottobre a Imperia l’annuale appuntamento dei pensionati di Coldiretti Liguria, pronti a riunirsi dalle quattro province della nostra regione per una giornata di festa in cui affrontare insieme anche importanti tematiche legate al mondo degli anziani.
Per l’occasione, il Presidente di Federpensionati Liguria, Angela Romaggi, il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri, ill Delegato Confederale, Bruno Rivarossa, e i Direttori e Dirigenti delle varie Federazioni provinciali accoglieranno i nostri pensionati nel capoluogo di provincia ponentino.
I festeggiamenti
Come da tradizione, la giornata di festeggiamenti si aprirà con la Santa Messa officiata presso il Duomo di San Maurizio, a Imperia, da Monsignor Guglielmo Borghetti.
Il tutto proseguirà poi con un saluto della Dirigenza di Coldiretti Liguria e con un conviviale pranzo presso il Ristorante San Matteo di San Bartolomeo al Mare, dove sarà altresì possibile avere un momento di confronto sui temi più attuali riguardanti i pensionati: da salute e prevenzione all’importanza di assicurargli pensioni adeguate.
I dati della Liguria
Non è un segreto: la Liguria è la regione italiana con la più alta percentuale di over 65 (436.284 al 2021, Fonte: Istat), pari al 28,73% dei residenti, il 54,57% dei quali (238.100 al 2021, Fonte: Istat) ultra 75enni e ben 737 ultra centenari.
“La Giornata del pensionato – spiega la Presidente di Federpensionati Liguria, Angela Romaggi – è la festa dedicata a coloro che, con duro lavoro, hanno aperto la strada per la moderna agricoltura e pesca, diventando degli esempi importanti per le nuove generazioni”. Non a caso, proprio durante l’ultimo Villaggio Coldiretti, andato in scena a Milano dal 30 settembre al 2 ottobre scorsi, coloro che hanno vissuto in campagna e sono cresciuti in situazioni sicuramente più difficili e meno agiate hanno messo a disposizione delle nuove generazioni una serie di consigli e accorgimenti importanti per affrontare un momento di drammatica difficoltà come quello attuale con i segreti della tradizione rurale per affrontare la crisi a tavola e non solo.
I pensionati del mondo agricolo e ittico
“In Liguria – continua Romaggi – il nostro impegno nei confronti dei pensionati coltivatori diretti che rappresentiamo è importante, poiché essi sono figure che, anche dopo il pensionamento, rimangono una risorsa insostituibile per la famiglia e le imprese che, in molti casi, hanno loro stessi fondato”.
“In Liguria i pensionati che provengono dal mondo agricolo e ittico sono l’emblema del cosiddetto invecchiamento attivo – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri, e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa – dal momento che hanno alle spalle l’esperienza di una vita e ancora molto da offrire. I nostri anziani restano sempre una grandissima risorsa per la regione, sia per il ruolo che svolgono nella società che per la loro operatività costante e per la funzione di consiglieri che hanno nelle nuove scelte imprenditoriali”.