In Italia operano 22.300 agriturismi, in questo quadro la Liguria con le sue oltre 600 aziende, si colloca solo all’11% posto tra le mete scelte dagli italiani per questo tipo di turismo.
La ricerca effettuata da Ixè per Coldiretti “Agriturismi e vacanze in campagna: indagine sulle abitudini degli italiani” mette in luce un mercato in cambiamento e consumatori sempre più attenti e consapevoli, influenzati da nuovi stili di vita, etici e sobri.
Tra le caratteristiche più ricercate dai consumatori: la capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari e l’origine certa dei prodotti. Di questi mutamenti l'offerta agrituristica italiana deve tenere conto. Per rimanere un fenomeno di successo, l'agriturismo non può lasciarsi sedurre dalla tendenza diffusa ad appiattirsi su modelli “commerciali” che finiscono per appannarne la diversità e le potenzialità proprie dell’accoglienza in campagna.
Per dare nuovo slancio al settore e risposte concrete agli operatori Coldiretti lancia : l’Agriturismo DOC Italiano a marchio Campagna Amica, un agriturismo che fa della distintività la sua parola d’ordine.
L'intento è quello di riuscire a travasare l'importante patrimonio, fatto di distintività e trasparenza, racchiuso nella rete Campagna Amica, conosciuta da oltre 10 milioni di persone e partecipata da oltre 10.000 agricoltori, nell'offerta di un turismo di campagna di qualità e sinonimo di vacanza sostenibile. Possono fare parte degli Agriturismi di Campagna Amica le strutture che rispettano determinati requisiti di qualità, e vendono e/o somministrano, presso i propri ristoranti, solo prodotti agricoli italiani di origine garantita e controllata, sottoscrivono un disciplinare di comportamento e accettano i controlli della fondazione.
Con queste premesse e l'intento di creare figure capaci di garantire qualità e professionalità, immediatamente riconoscibile da chi si appresta a frequentare gli agriturismi di Campagna Amica presenti su tutto il territorio nazionale, Campagna Amica ha realizzato il mese scorso , ad Ascoli Piceno, il primo corso di AGRICHEF. Il corso ha avuto lo scopo di formare venti giovani allievi selezionati su scala nazionale. La Liguria è stata rappresentata da Antonella Murialdo titolare dell’azienda agrituristica La Pepita di Quiliano.
Il cuoco AGRICHEF indossa la divisa, applica rigorosamente le norme sulla sicurezza alimentare, svolge un’adeguata comunicazione della sua azienda senza omettere nulla, spiega al cliente la composizione dei suoi piatti nel dettaglio, ed infine, anche se non di minor importanza, cucina senza sprechi.
Il corso sarà replicato a livello regionale nel mese di settembre.
