Nella mattinata di sabato 27 maggio ha avuto luogo a Sarzana il convegno “Acqua, usi e riusi”, organizzato dal Consorzio di irrigazione e bonifica del Canale Lunense presso la propria sede per analizzare il tema del riutilizzo dell’acqua come bene limitato e prezioso, che richiede un uso responsabile e consapevole.
Tra i relatori spiccano i nomi di Corrado Cozzani (Direttore del Consorzio del Canale Lunense e di ANBI Liguria), Massimo Gargano (Direttore Generale di ANBI Nazionale), Giovanni Minuto (Direttore del CERSAA), Massimo Costa (Direttore di ACAM Acque), Francesco Vincenzi (Presidente di ANBI Nazionale), Giacomo Raul Giampedronte (Assessore alla Protezione civile, Difesa del suolo, Ambiente e Tutela del territorio e Ciclo delle Acque e dei Rifiuti di Regione Liguria), l’On. Mariagrazia Frija (Deputato della XIX Legislatura, delegata dal Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste) e Francesca Tonelli (Presidente Consorzio del Canale Lunense e di ANBI Liguria).
Presente all’evento anche il Direttore provinciale di Coldiretti La Spezia, Paolo Campocci.
"Acqua, usi e riusi": il convegno a Sarzana
“Durante il convegno – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – i relatori hanno trattato temi di fondamentale importanza per il territorio spezzino e ligure. Dalle opportunità ambientali, economiche e sociali dell’uso e riuso dell’acqua alla necessità di realizzare e gestire opere di difesa e regolazione idraulica, oltre che opere di approvvigionamento e utilizzo delle acque a prevalente uso irriguo e di intervento di tutela ambientale”.
Un momento di approfondimento, ma anche di confronto, durante il quale lo stesso Direttore Generale di ANBI Nazionale, Massimo Gargano, ha ribadito l’importanza del piano invasi, lanciato già nel lontano 2017 da ANBI e Coldiretti, oltre a sottolineare l’importanza dell’agricoltura per la manutenzione del suolo e la necessità di recuperare tutta l’acqua in eccesso per poterla, poi, utilizzare nel momento del bisogno, come nel caso di periodi siccitosi.
L'importanza del riutilizzo
Unitamente a ciò, “anche il Presidente di ANBI Nazionale, Francesco Vincenzi – continuano – ci ha tenuto a ribadire come, ad oggi, sia oltremodo necessario investire nella realizzazione di infrastrutture, come nel caso del piano laghetti, oltre, chiaramente, a migliorare gli strumenti già a disposizione grazie a una forte spinta verso l’innovazione e la tecnologia oggi disponibile, in grado, a loro volta, di permettere un utilizzo sempre più ottimale delle acque. Da intendersi, in questo caso, anche come acque reflue bonificate sulla base di una profonda spinta verso il riuso, acerrimo nemico di uno spreco che, oggi più che mai, non deve essere più tollerato”.
Le attività collaterali
Il convegno – inserito come appuntamento satellite nell’ambito della Settimana nazionale della bonifica e dell’irrigazione promossa da ANBI – ha visto tutta la giornata di sabato 27 maggio colorata dalla fanfara dei bersaglieri, dalla manifestazione Agrolunense con prodotti a chilometro zero e dall’allestimento di spazi per i bambini.
Anche in questo caso, “come Coldiretti siamo stati lieti di prendere parte anche a questa seconda parte dell’iniziativa – concludono Boeri e Rivarossa – con i nostri stand di produttori Campagna Amica impegnati nella vendita diretta e il bellissimo laboratorio per bambini del progetto Fata Merenda, realizzato dalla Vice responsabile provinciale Donne Impresa di La Spezia Cinzia Angelotti”.