La settimana internazionale dell’olio extravergine d’oliva, prodotto di punta dell’economia italiana e ligure, avrà luogo a Roma dal 13 al 18 settembre: sei giorni di eventi promossi da Coldiretti, Unaprol e Fondazione Evo School
In occasione della settimana internazionale dell’olio extravergine d’oliva (13-18 settembre), che vedrà la capitale impegnata nelle celebrazioni di uno tra i prodotti di punta del Made in Italy e del Made in Liguria, si dà anche inizio a livello nazionale alla raccolta delle olive nostrane. La prima spremitura della stagione 2022/2023 avrà luogo a Roma martedì 13 settembre alle 9:30 presso la sede di Coldiretti di Palazzo Rospigliosi, dove, alla presenza del Presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, e del Presidente dell’associazione degli olivicoltori Unaprol, David Granieri, un vero frantoio darà vita in diretta alla nascita del primo olio evo italiano di quest’anno.
La sei giorni romana
Oltre ai variegati temi affrontati nel corso della settimana – che spazieranno dall'informazione finalizzata ad aiutare i consumatori a ben comprendere le qualità del prodotto al rapporto tra olio e salute e ai mercati internazionali – durante i primi tre giorni di manifestazione Coldiretti, Unaprol e Fondazione Evo School, in collaborazione con Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Fondazione Campagna Amica, Città Metropolitana di Roma Capitale, Agenzia Ice e World Farmers Markets Coalition, saranno protagonisti di un importante workshop internazionale sul consumo di olio extravergine d’oliva.
La Liguria, patria di eccellenze: il nostro olio evo
E, se l’occasione è questa, risulta doveroso citare la Liguria, da secoli terra di olive e di oli rinomati in tutto il mondo. “In Italia – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria, Gianluca Boeri, e il Delegato Confederale, Bruno Rivarossa – 9 famiglie su 10 consumano olio extravergine d’oliva tutti i giorni, con una crescente attenzione verso il prodotto di qualità. Domanda, questa, sostenuta a livello sia nazionale che mondiale dagli scientificamente provati effetti positivi sulla salute associati al consumo di olio d’oliva. Nella nostra regione vengono prodotte e acquistate alcune tra le etichette più note di olio extravergine d’oliva. Etichette tutte rigorosamente appartenenti alla DOP Riviera Ligure, declinata, poi, territorialmente nelle sottozone Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante. Un elemento, questo, che contribuisce a diffondere la fama della produzione olivicola ligure a livello internazionale, anche grazie alla pregiata e ben nota oliva taggiasca”.