15 Aprile 2025
Giornata del Made in Italy: Ora Etichetta d’origine su Tutti gli Alimenti

Boeri e Rivarossa: “Difendere i prodotti Made in Italy e la trasparenza in tavola è una priorità”

“L’azione di controllo dell’Agenzia delle Dogane è un segnale importante nella lotta alle frodi alimentari, ma serve un passo in più; estendere l’obbligo dell’etichetta d’origine a tutti gli alimenti per garantire trasparenza ai consumatori e tutelare i nostri agricoltori”.

È quanto affermano Gianluca Boeri, Presidente di Coldiretti Liguria, e Bruno Rivarossa, Delegato Confederale, commentando i dati diffusi dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy.
Dalla Cina, nel solo 2023, sono arrivati in Italia prodotti agroalimentari per un valore di 871 milioni di euro; secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat.

In testa concentrati di pomodoro, ortaggi e frutta semilavorati, seguiti da pesce e preparati a base di frutta. Ingredienti che, in assenza di etichettatura obbligatoria, rischiano di diventare “falsi italiani” in vendita sugli scaffali.

“Anche in Liguria”, spiegano Boeri e Rivarossa, “queste dinamiche mettono a rischio le nostre eccellenze, dal basilico DOP al pescato locale, fino all’olio extravergine DOP. Serve una tutela forte per chi produce con qualità e per chi acquista con fiducia”.
Allarmi anche sul fronte della sicurezza alimentare: nel 2024 si sono registrati 52 allarmi su prodotti cinesi secondo il sistema Rasff, per contaminazioni da aflatossine, norovirus, salmonella e sostanze vietate in UE.

Coldiretti ha quindi lanciato una proposta di legge europea di iniziativa popolare per introdurre l’obbligo dell’indicazione dell’origine degli ingredienti su tutti i prodotti alimentari nell’Unione Europea, a tutela della salute e della trasparenza.

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