Fiori eduli, ittiturismo e basilico: un tour per visitare 3 eccellenti realtà liguri
Come raccontare la Liguria in tre tappe? Il Coordinamento Donne Impresa Coldiretti ligure ha pensato a tutto; dai fiori eduli al basilico, passando per il pranzo in ittiturismo. Sono queste le 3 tappe del viaggio studio organizzato nel ponente ligure da Donne Impresa Coldiretti Piemonte. Una giornata ricca di esperienze e condivisioni tra imprenditrici per scoprire una parte del ponente ligure.
Le tappe della giornata
La prima tappa, presso l’azienda RaveraBio, ad Albenga, ha offerto la possibilità di conoscere il mondo dei fiori eduli. Si tratta di petali e aromi che, oltre a rappresentare bellissime decorazioni per i piatti, possono essere mangiati, così da dare un valore aggiunto all’intera pietanza. Grazie a un laboratorio pratico, le imprenditrici hanno potuto scoprire ricette e abbinamenti che al mondo della cucina uniscono quello coloratissimo (e delizioso) dei fiori.
Il pranzo è stato dedicato alla bellezza che arriva dal mare: le Donne di Coldiretti Ligura e Piemonte si sono sedute ai tavoli dell’ittiturismo Alalunga, a Savona, dove, grazie al racconto di Davide Busca, presidente di Terranostra Liguria, è stato possibile avvicinarsi alla pesca con tutte le sue dinamiche e peculiarità, oltre, ovviamente, a degustare degli ottimi piatti preparati con il pescato di questo periodo. Infine, non poteva mancare il profumo della terra ligure per eccellenza: la tappa pomeridiana si è svolta presso l’azienda agricola di Paolo Calcagno, a Celle Ligure. Un’occasione preziosa, questa, per apprendere le dinamiche relative alla coltivazione del basilico che rende la Liguria conosciuta anche oltre i confini nazionali.
Il commento del coordinamento
“Ringraziamo Donne Impresa Piemonte, con la sua responsabile regionale, Monia Rullo, per la splendida giornata passata insieme”, afferma Anna Fazio, responsabile Donne Impresa Liguria. “Tra i punti del nostro programma, c’era proprio il desiderio di far conoscere la nostra regione. L'obiettivo era permettere alle imprenditrici delle regioni limitrofe scoprire le peculiarità e le coltivazioni della Liguria. In occasione del coordinamento regionale di Natale, abbiamo voluto ci potesse essere uno scambio di conoscenze ed esperienze. Si tratta sempre di giornate arricchenti sotto tanti punti di vista; l’obiettivo è di fare squadra e creare un gruppo coeso che sappia affrontare le sfide e della nostra Coldiretti”.
“I viaggi studio rappresentano sempre un momento importante per la nostra Organizzazione”, sottolineano Gianluca Boeri, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale. “Sono un modo di unire il saper fare alla voglia di metterlo in pratica, dalle idee ai progetti, passando sempre e comunque per il confronto, l’ascolto e la condivisione della propria visione. Nel mondo dell’agricoltura, in particolare, è importante riunirsi e lavorare insieme affinché la crescita professionale possa proseguire e soprattutto ampliare i propri confini. Le sfide non mancano e non mancheranno, ma è una grande soddisfazione vedere le imprenditrici di questo paese riunirsi e discutere per un futuro che sia di tutte e non di pochi”.