È l’imprenditrice sarda Mariafrancesca Serra la nuova guida delle Donne Coldiretti
Si è aperto questa mattina a Roma, a Palazzo Rospigliosi (storica sede della Confederazione Nazionale Coldiretti) il primo salone della creatività rosa “Amiche della terra – Storie di donne che nutrono il mondo”, presieduto per l’occasione dal Ministro alle Riforme istituzionali ed ex-Presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, e dal Ministro alle Imprese e al Made in Italy, Adolfo Urso. Il tutto affiancati per l’occasione anche da personaggi dello spettacolo che hanno puntato sull’agricoltura, come Elisa Isoardi, Massimiliano Ossini e la figlia (titolari di azienda agricola) e l’indimenticabile attrice di “Baaria”, Margareth Madè, che alterna l’attività sul set alla coltivazione degli ulivi.
Coldiretti Donne Impresa e la nuova elezione nazionale
Un momento importante, che ha coronato in maniera perfetta l’elezione della nuova Rappresentante nazionale di Coldiretti Donne Impresa, l’imprenditrice sarda Mariafrancesca Serra, che nelle prime ore della mattinata ha ricevuto il testimone da colei che ha egregiamente rappresentato il movimento a livello nazionale negli ultimi anni, la veneta Chiara Bortolas.
Presente per l’occasione anche la Liguria, con il suo Presidente regionale, Gianluca Boeri, e la sua Rappresentante regionale, Anna Fazio, ancora una volta in prima linea insieme alle colleghe a sostegno dell’imprenditoria femminile italiana.
Chi è Mariafrancesca Serra
Ingegnere edile-architetto con master a Vienna e diverse esperienze all’estero, Mariafrancesca Serra (41 anni, sarda) ha scelto di tornare alle origini dell’attività di famiglia ed è tornata oggi alla guida di un allevamento biologico a Usellus, nel cuore dell’Alta Marmilla (in provincia di Oristano).
“Ho superato tante sfide – spiega la neo-eletta Responsabile regionale del Movimento a margine dell’Assemblea – ma ho cercato sempre di non allontanarmi dalla mia realtà e dalla mia terra, che amo in maniera incondizionata. Ora, con grande sacrificio, ma anche con tanta passione e forza di volontà, voglio mettere a frutto le mie conoscenze, quanto ho imparato nel mio percorso di studi e migliorare la mia azienda sempre di più, con importanti innovazioni e nuove tecnologie che possano aiutare me e i miei collaboratori”.
Il nuovo esecutivo nazionale delle imprenditrici Coldiretti
Accanto a lei, nella mattinata di oggi sono state anche nominati i membri che comporranno il nuovo esecutivo nazionale del Movimento nel prossimo quinquennio, in rappresentanza di oltre 200mila donne contadine:
- Le due Vice responsabili nazionali, Caterina Ricci (Lazio) e Francesca Gironi (Marche).
- Santina Interrante (Sicilia).
- Anna Maria Cascone (Campania).
- Francesca Biffi (Lombardia).
- Valentina Galesso (Veneto).
- Antonella Di Tonno (Abruzzo).
- Rita Tamborrino (Puglia).
Il commento di Coldiretti Liguria
“Le donne salgono al comando in diversi comparti del nostro mondo – commentano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – partendo dalla politica, con la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la Segretaria del PD, Elly Schlein, fino ad arrivare all’economia, protagoniste di una vera e propria rivoluzione rosa nel segno dell’innovazione, fautrici e portavoce di soluzioni che creano occupazione, salvano il clima e l’ambiente e garantiscono cibo, servizi ed energia al Paese”.
E proprio su questo si fonda il primo salone della creatività rosa “Amiche delle terra”, che ha visto questa mattina centinaia di imprenditrici accorrere da tutta Italia per toccare con mano le ultime innovazioni realizzate dalle aziende al femminile.
Le congratulazioni delle donne liguri
“Faccio le più sentite congratulazioni mie e di tutta la Liguria a Mariafrancesca Serra – commenta Anna Fazio, Responsabile regionale Coldiretti Donne Impresa Liguria – per l’elezione a Rappresentante nazionale del Movimento. Esperienze come la sua sono l’esempio lampante di come le donne possano eccellere in qualsiasi campo: dalla cultura alla formazione, dall’agricoltura all'allevamento, passando a tutti i lavori che, tradizionalmente, vengono considerati maschili. Le donne imprenditrici del primo settore oggi danno più che mai vita a una nuova sfida sociale, attraverso la quale abbattere barriere e pregiudizi, guardando al futuro con ottimismo e armate di un grande e importante bagaglio culturale ed esperienziale”.