Nel PSR 2014-2020 le imprese che desiderano fare multifunzionalità trovano riscontri nella adesione alla misura 6.4. (2 a) del PSR “Investimenti nella creazione e nello sviluppodi attività extra-agricole".
Rispetto a tutti i bandi di misure strutturali, il bando della misura 6.4.2a differisce in quanto non è a graduatoria ma è a sportello e quindi viene premiato colui che presenta un progetto che, oltre ad avere un buon punteggio e può accedere ai “cassetti più alti” (quelli che contengono più risorse), arriva anche prima in ordine di tempo.
Di seguito, al fine di programmare al meglio la propria progettualità si elencano le prossime finestre di apertura del bando
ANNO | Date apertura e chiusura presentazione domande | Importi messi a disposizione |
2018 | 15 gennaio - 15 marzo | 2.000.000,00 |
2019 | 15 gennaio - 15 marzo | 1.000.000,00 |
1020 | 15 gennaio - 16 marzo | 1.000.000,00 |
Gli investimenti ammissibili sono i seguenti:
- opere edili di recupero dei fabbricati aziendali esistenti riconducibili agli interventi di manutenzione straordinaria o restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia (Legge regionale 16/2008);
- realizzazione e/o adeguamenti degli impianti igienico sanitari e/o tecnologico funzionali. Per gli interventi che riguardano gli impianti termici deve essere prevista l’introduzione di tecnologie innovative volte al risparmio energetico e alla utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili;
- sistemazioni di aree esterne da destinare a piazzole per la sosta in spazi aperti di tende, roulottes e caravan;
- realizzazione di strutture sportive;
- realizzazioni di percorsi sportivi/escursionistici/ricreativi all’interno dell’azienda agricola;
- creazione dei servizi igienici per gli agricampeggi e le fattorie didattiche;
- realizzazioni di percorsi didattici;
- per tutti i campi di azione acquisto o leasing, con patto di acquisto, di nuovi macchinari e attrezzature (per le peculiarità di questi investimenti, fanno parte delle attrezzature gli arredamenti necessari per svolgere queste attività);
- acquisto di programmi informatici;
Gli investimenti destinati al miglioramento dell’ospitalità aziendale, ovvero per le aziende agrituristiche già in attività, sono ammissibili esclusivamente se migliorano la qualità dell’offerta turistica, cioè se comportano l’aumento del punteggio della classificazione degli agriturismi.
Il sostegno è pari al 50% della spesa ammissibile.
Gli aiuti sono concessi nei limiti del regime “de minimis” di cui al regolamento (UE) n. 1407/2013. Ciò vuol dire che non si possono prendere contributi per una cifra superiore ai 200.000e nell’arco dell’ultimo triennio rispetto a quello in cui si presenta la domanda.
La domanda di sostegno deve essere corredata obbligatoriamente, pena la non ammissibilità della stessa, di tutta la documentazione necessaria all’istruttoria:
- cartografie, planimetrie e altra documentazione progettuale utile alla descrizione dell’investimento in progetto; per gli investimenti su beni immobili dovrà essere sempre fornita planimetria catastale aggiornata con evidenziata la precisa collocazione degli investimenti; per gli interventi che richiedono un titolo edilizio la documentazione fornita dovrà essere copia di quella approvata dall’ente competente sul titolo edilizio;
- copia di autorizzazioni, concessioni, licenze, permessi, nulla osta, denunce, comunicazioni e quant’altro necessario per attestare l’immediata cantierabilità ed eseguibilità delle opere previste ovvero dichiarazioni sostitutive attestanti l’immediata cantierabilità, così come stabilito al paragrafo cantierabilità della DGR 1115/2016;
- cronoprogramma, con indicato i tempi di realizzazione degli investimenti oggetto
della domanda di sostegno; - nel caso di opere: computo metrico estimativo;nel caso di acquisti di macchine e attrezzature: per ciascun bene tre preventivi confrontabili;
- relazioni tecniche e documentazioni specifiche legate alle diverse tipologie di attività
e di investimenti come espressamente previsto dai paragrafi precedenti.