Secondo un’indagine Coldiretti/Ixe sull’estate 2022, diffusa in occasione dell’unico weekend da bollino nero previsto dal piano di Viabilità Italia per la mattina del primo sabato di agosto, 4 viaggiatori su 10 tra coloro che scelgono di spostarsi in auto sfideranno le previsioni sul traffico pur di raggiungere la meta delle attese vacanze.
Primo weekend di agosto da bollino nero
Code e bollini non spaventano i 22 milioni gli italiani che hanno optato per le vacanze ad agosto, mese tradizionalmente caratterizzato dalle lunghe code lungo le strade e nei luoghi di villeggiatura. “La prima scelta dei viaggiatori nostrani che trascorreranno le ferie sulla Penisola – spiegano Gianluca Boeri e Bruno Rivarossa, Presidente di Coldiretti Liguria e Delegato Confederale – è il mare, e la Liguria lo sa bene. Quest’anno, però, risultano particolarmente apprezzate anche mete alternative, scelte per conoscere un’Italia fatta di parchi, campagne, monti e piccoli borghi, di cui la nostra Regione è ricca e che ben il 70% degli italiani in vacanza ha dichiarato di voler visitare, anche solo per una gita mordi-e-fuggi”.
La Liguria, meta ambita da tutta Italia
In questo scenario, secondo Terranostra e Campagna Amica, sono i 25mila agriturismi presenti in Italia, pronti ad accogliere tutti i viaggiatori che, spinti dalla ricerca di un turismo più sostenibile, con le loro scelte portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività. Ma non solo: il 17% degli italiani quest’estate parte in vacanza con il proprio animale, e questo anche grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola.
“La Liguria e i suoi circa 600 agriturismi ed ittiturismi – commenta Marcello Grenna, Presidente Terranostra Liguria – sono pronti ad accogliere i turisti nonostante le preoccupazioni per l’impennata dei prezzi e la crescita record dell’inflazione. Anche in una situazione come questa, infatti, i cittadini di tutta Italia continuano a scegliere i nostri territori e a vivere le esperienze proposte dai nostri agriturismi, con la cucina a km0 che continua ad essere la qualità più apprezzata. A far scegliere gli agriturismi liguri, però, è anche la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori, servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness”.