Dal 23 aprile all’8 maggio i parchi di Nervi si colorano: presente anche Coldiretti con importante convegno su piante e salute
In partenza domani Euroflora 2022: l’esposizione, giunta alla XII edizione, fino all’8 maggio riempirà i parchi di Nervi con fiori, piante ornamentali ed eventi a tema. Per l’occasione sono stati allestiti 90 giardini, saranno presenti oltre 300 espositori e sono state montate decine di fontane scenografiche con l’acqua che diventerà uno degli elementi chiave della manifestazione. Euroflora rappresenta la più importante vetrina per il florovivaismo italiano a livello europeo, ed è atteso l’arrivo di migliaia di turisti da ogni parte del mondo. Per l’occasione Coldiretti sarà presente il 5 maggio con un evento a tema su piante e salute che vedrà la partecipazione di importanti esperti del settore.
E ci si augura anche che questo evento si possa trasformare in un’opportunità per ridare slancio a un settore da primato della produzione italiana, che è il simbolo della bellezza e della creatività tricolore nel mondo ma che negli ultimi anni è stato messo a dura prova prima dal Covid-19 e adesso dal conflitto russo-ucraino. Da un lato, infatti, si continuano a registrare aumenti sui costi di produzione: da un minimo del +50% per spese di logistica e materie prime fino a un massimo del +150% per fertilizzanti, fitofarmaci, imballaggi, gasolio ed energia; dall’altro, la perdita del mercato russo continua a colpire duramente il settore floricolo ligure, soprattutto nell’imperiese dove si concentra la maggior parte della produzione e dove i floricoltori denunciano un contraccolpo sul volume delle vendite che si aggira intorno a un -30%, con un impatto anche sul prezzo di vendita che vede una riduzione delle quotazioni di circa il 20%.
“Euroflora costituisce un momento di essenziale importanza per la Liguria: da un lato si puntano le telecamere su quello che è un settore chiave della nostra regione, soprattutto per la riviera di ponente, –affermano Gianluca Boeri Presidente di Coldiretti Liguria e Bruno Rivarossa Delegato Confederale- dall’altro è ovviamente una manifestazione di interesse globale che attira turisti che hanno l’occasione di conoscere le realtà produttive del nostro territorio, spesso non limitandosi solo alla mostra ai Parchi di Nervi. Sicuramente quest’anno la manifestazione cade anche in un momento delicato molto particolare, con la guerra che sta sconvolgendo i mercati e che ha colpito anche il florovivaismo; per questo ci auguriamo che Euroflora possa essere un ulteriore occasione per attirare l’attenzione sul bisogno di sostegno e salvaguardia di un settore da primato della produzione ligure e del made in Italy”.