Tutte le attività agricole, orticole, silvicolturali, floricole, di allevamento e di itticoltura che prevedono l'utilizzo di macchinari possono usufruire di agevolazioni fiscali per l'acquisto di carburante. Possono fare richiesta di ammissione all'agevolazione fiscale per l'acquisto di carburante:
- gli imprenditori agricoli e i coltivatori diretti
- le aziende agricole delle istituzioni pubbliche
- i consorzi di bonifica e di irrigazione
- le imprese agromeccaniche
Gli interessati devono presentare entro il 30 giugno di ogni anno la conferma dei consumi dell'anno precedente e la richiesta di assegnazione della quota di carburante per l'anno in corso attraverso la compilazione dei modelli appositi
Coldiretti Liguria ha scritto, negli scorsi mesi, a Regione per affrontare la delicata questione della non idonea parametrizzazione delle agevolazioni fiscali per l’acquisto di carburante a beneficio delle attività agricole, orticole, silvicolturali, florovivaistiche e di allevamento, un aspetto da ridefinire per andare incontro agli agricoltori liguri, sostenendo così, inoltre, l’occupazione e l’economia territoriale. In base alla Legge di Stabilità del 2015 (con validità 1° gennaio 2016), era stato formalizzato un taglio lineare delle agevolazioni del 23%, ma allo stesso tempo, all’epoca, vennero inserite in tabella diverse tipologie di colture ed operazioni colturali, raddoppiando le lavorazioni. Da allora le singole Regioni hanno la possibilità di assegnare ulteriori quantitativi di carburante agricolo, adattando i parametri e gli importi in base alle caratteristiche territoriali e colturali.