Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 152 del 1° luglio 2023, il Decreto Parco Agrisolare è una misura del PNRR dotata di un fondo da 1,5 miliardi di euro che modifica la percentuale di finanziamento per le aziende agricole, prevedendo contributi a fondo perduto per l’incentivazione dell’installazione di pannelli fotovoltaici con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1 MWp su tetti e coperture di fabbricati strumentali all’attivita? agricola, agrituristica, zootecnica e agroindustriale. Il tutto con il fine di favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili e la riduzione dei costi di produzione delle imprese.
I beneficiari
I beneficiari del Bando Parco Agrisolare sono le aziende che, intendendo installare pannelli solari su edifici destinati alla produzione agricola e all’attività agrituristica, sostengano spese per l’acquisto e la posa di moduli fotovoltaici, sistemi di accumulo e connessione alla rete. Esse possono beneficiare di contributi a fondo perduto fino all'80% per impianti fotovoltaici per imprenditori agricoli e PMI agroalimentari, con percentuali definite in base alle singole casistiche e alle diverse tipologie di impresa.
Novità 2023
Novità importante del testo sono l'introduzione della possibilità per le aziende agricole primarie di destinare energia anche sul mercato senza il vincolo dell'autoconsumo e della formula "condivisa" tra più aziende agricole che realizzano congiuntamente l'investimento per la produzione di energia da impianti fotovoltaici.
I nuovi limiti di spesa
I nuovi limiti di spesa entro i quali realizzare gli interventi sono:
- Fino a 1500 euro/kWp per l’installazione dei pannelli fotovoltaici. Limite che può essere incrementato di 1000 euro/kWp se, contestualmente ai pannelli fotovoltaici, vengono installati anche i sistemi di accumulo.
- Fino a 10mila euro per la realizzazione di sistemi di accumulo collegati al fotovoltaico.
- Fino a 30mila euro per l’installazione delle colonnine di ricarica per la mobilita? elettrica e le macchine agricole.