24 Novembre 2017
PSR MISURA 3.1 SOSTEGNO ALLE CERTIFICAZIONI DI QUALITA’

Il prossimo 1 dicembre 2017 e fino al 31 gennaio 2018, si riapre il bando, con modalità a sportello, relativo alle certificazioni di qualità: DOP, BIOLOGICO, Standard GLOBAL GAP, - Standard MPS (Milieu Project Sierteelt –Floricoltura ambientale).

A differenza dalla passata programmazione, come scritto nel regolamento 1305/2013 il bando finanzia solo nuove prime adesioni al sistema di qualità prescelto e non sostiene le spese per imprese che si sono già certificate nello stesso regime.E' quindi possibile –a titolo di esempio- riconoscere le spese per un produttore Biologico che intende aderire al sistema della DOP.
Tale modalità penalizza sicuramente le produzioni certificate della Liguria che, stante le piccole dimensioni e le difficoltà orografiche, non beneficiano delle economia di scala proprie di imprese certificate di maggiori dimensioni.
L’intensità dell’aiuto è pari al 100% dei costi fissi sostenuti nel periodo di riferimento di ciascuna annualità per la partecipazione al/ai regime/i di qualità ammesso/i, entro il limite massimo complessivo annuale di € 3.000,00 per azienda, per un massimo di 5 anni. Sono ammissibili esclusivamente i costi fissi realmente sostenuti dai soggetti beneficiari per la partecipazione al regime di qualità ammesso, come di seguito specificato:

  • costo per l’iscrizione e l’assoggettamento al sistema di controllo;
  • costo per la quota annua per l’attività di certificazione;
  • spese per i controlli intesi a verificare il rispetto dei disciplinari, incluso i costi per: 
  1. l’eventuale check-up aziendale richiesto dall’Organismo di controllo;
  2. le analisi (chimico-fisiche e organolettiche) richieste formalmente dall’organismo di controllo e il costo per eventuali verifiche ispettive aggiuntive, richieste dall’Organismo di controllo.

Non sono ammissibili, seppur sostenute dall’imprese, le:

  • spese previste dall’attività di autocontrollo, disciplinata dalla normativa vigente;
  • spese di certificazione per produzioni che non hanno ottenuto la conformità/idoneità;
  • ulteriori ispezioni e/o analisi effettuate a seguito di accertamento di irregolarità da parte dall’Organismo di controllo;
  • eventuali quote associative;
  • tenuta di registri