L’art. 21, DL n. 78/2010, ha introdotto un nuovo obbligo per tutti i soggetti titolari di partita IVA, consistente nella comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA (c.d. “spesometro”).
Anche gli imprenditori agricoli devono espletare questo adempimento. Tra essi coloro che hanno tenuto la contabilità ai fini IVA hanno già dovuto trasmettere i dati richiesti per le operazioni effettuate nel 2012 entro il 30 novembre 2013.
Per le operazioni effettuate nel 2013 la scadenza è fissata al 20 aprile 2014 e l’obbligo interessa anche gli imprenditori agricoli che per tale anno erano esonerati dalla tenuta delle scritture contabili e dall’emissione delle fatture di vendita ai sensi dell’art. 34 del DPR 633/’72.
Tutti gli “esonerati” che desiderano usufruire dell’assistenza utile alla redazione delle predette comunicazioni ed al loro invio telematico, possono rivolgersi entro il giorno 15 del mese di febbraio ad un qualsiasi ufficio zona della Coldiretti muniti della documentazione necessaria (certificato di attribuzione della partita IVA, documento di identità, autofatture di vendita ricevute nel 2013 dai clienti titolari di attività commerciali, fatture di acquisto emesse nel 2013).
Anche se le informazioni fornite all’Amministrazione Finanziaria possono essere utilizzate per effettuare controlli fiscali, il nuovo adempimento assume notevole importanza quale strumento per contrastare le frodi che frequentemente vengono messe in atto da operatori senza scrupoli. Si pensi ad esempio alle quantità di prodotti acquistati in nero all’estero e fatti diventare italiani con l’emissione di autofatture nei confronti di imprenditori agricoli esonerati e spesso ignari di esserne coinvolti.